Chi sono
Sono Davide Zambon. Il mio lavoro è quello del ghostwriter, ma quello che mi interessa è esplorare - indipendentemente dall’ambiente, non importa se fisico, mentale, interiore, od oltre.
Io sono questo, felice e con il fiatone:
In questa newsletter cerco una casa che mi manca da un po’, libera e personale.
A guidarmi:
la convinzione che la Poesia e la Bellezza si trovino dappertutto, spesso in luoghi che normalmente non vi vengono associati;
la capacità di trovare collegamenti (vedi oltre);
la credenza che più ti muovi attraverso territori non ancora cartografati, seguendo solo quello che sei e quello che hai, più Il Tutto prenda un senso;
che se devi usare le orecchie e la pazienza di chi legge, devi dar loro qualcosa in cambio;
la sicurezza del fatto che sia possibile forzare i limiti - anche della scrittura - senza che questo faccia male a nessuno.
Come funziona Incudine?
Una prima pubblicazione mensile: gli aggiornamenti sulla mia scrittura, i progetti in corso, stralci e appunti, estratti, assaggi. Il work in progress.
Una seconda pubblicazione mensile: un mini racconto, e spunti.
Eventualmente: comunicazioni extra, tipo date di presentazioni o eventi, uscite, cose così.
Incudine esce (quindi) un mercoledì sì e uno no.
Perché iscriverti a Incudine?
Perché (spero che) le mie mail possano trasmetterti le cose che scopro: i - ho insistito tantissimo, negli ultimi anni, su questa espressione - i collegamenti “tra cose talmente lontane tra loro da sembrare inaccostabili”.
Iscrivendoti, inoltre, hai accesso all’archivio con tutte le newsletter precedenti. E altro, che si scoprirà in corso d’opera (vale anche per me).
Spunti e progressione
Si usano spesso le parole vulcano, fucina, eccetera.
Per me, Incudine è altro. Occhi aperti, abbandono, fiducia. Non saccheggiare, bensì riempirsi di sensazioni e illuminazioni, prendere solo quello che serve, e tornare indietro a pensarci.
Iscriviti, per venire nel mio salotto ad ascoltare i miei resoconti di viaggiatore.