4 Commenti
Avatar di User
Avatar di Pia Salfati

Geniale e originale negli accostamenti, come sempre un piacere leggerti...ben tornati Bagaglioleggero del mio cuore 😍

Expand full comment
Avatar di Davide Zambon

Eh lo sai che io e i collegamenti ci facciamo delle grandi serate al tavolino del bar, e ci vengono idee matte :)

Expand full comment
Avatar di Marta Brambilla

Ciao Davide, grazie per le tue parole e la tua riflessione. Capisco cosa intendi e lo condivido. Così, a caldo, mi vien da dire che il problema è da ricercare nel pubblico di lettori (che siano di libri, social media o altro poco importa). Non siamo più abituati alle moltitudini di parole. Al punto che il lessico medio che abbiamo a disposizione va via via restringendosi (qui un vecchio articolo https://letterecontemporanee.wordpress.com/2019/07/18/i-ragazzi-conoscono-solo-300-parole-riflessioni-su-lingua-italiana-giovani-affermazioni-azzardate-e-citazioni/). E questo, giocoforza, ci costringe a usare sempre meno parole. Per non parlare della continua riduzione della nostra soglia di attenzione dovuta ai mille stimoli e alle molte distrazioni di cui siamo costantemente oggetto. Però credo che sia giusto che uno scrittore si ritagli uno spazio per scrivere come meglio crede. Chi vorrà, leggerà. Un'ultima cosa: non nascondo che mi piacerebbe incontrare te e Silvia di persona ora che siete in Italia. Un caro saluto!

Expand full comment
Avatar di Davide Zambon

Sono dell'idea che se noi scrittori ci impigriamo, oppure assecondiamo l'impigrimento altrui, non è più finita, ed è una spirale discendente. E un po' un peccato, perché una lingua limitata è davvero poco divertente.

Expand full comment